Radiofrequenza Estetica

Radiofrequenza al Viso

Cos'è la Radiofrequenza Estetica?

La radiofrequenza è una metodica non invasiva e non dolorosa che contrasta efficacemente i segni dell’invecchiamento cutaneo e consente di ottenere un duraturo miglioramento della qualità della pelle del viso, attenuando con una certa stabilità i principali inestetismi che la riguardano come le rughe o le lassità. Il trattamento con Radiofrequenza Estetica si ottiene mediante l'uso di manipoli passati sulla pelle. Il calore controllato e localizzato trasmesso dalla Radiofrequenza Estetica stimola l'attività dei fibroblasti, ossia delle cellule deputate alla sintesi di nuovo collagene, anche quando il rinnovamento cellulare è rallentato a causa dell'età. La pelle trattata appare più compatta tesa e consistente anche dopo il primo trattamento.

A cosa serve la Radiofrequenza Estetica?

Oltre ad un effetto immediato di distensione cutanea, si ottiene, nel tempo, un miglioramento generale di tutta la pelle trattata che avrà così un aspetto più giovane e sano. La pelle avrà un metabolismo più attivo e sarà più responsive nel proteggerci dagli agenti esterni e dai radicali liberi interni.

Come la Radiofrequenza Estetica è in grado di rinnovare la pelle?

Le sedute di Radiofrequenza Estetica rilasciano calore distendendo i tessuti e stimolando la formazione e la crescita di nuovo collagene.
L’immediato effetto lifting si ottiene grazie alla contrazione del collagene ai diversi livelli di profondità; il riscaldamento va ad agire direttamente sul collagene provocando una denaturalizzazione di quest’ultimo: fino al 30% delle fibre si accorciano rigonfiandosi, ottenendo come risultato il rimodellamento della zona trattata.
L’aumento della temperatura insieme al conseguente aumento del flusso ematico stimolano i processi di riparazione tissutale, favorendo l’apporto di substrati organici, l’incremento della pressione capillare, l’aumento della permeabilità di membrana cellulare, l’aumento delle reazioni metaboliche locali, la modificazione nella conduzione nervosa sensitiva (effetto analgesico). La radiofrequenza permette inoltre una migliore ossigenazione dei tessuti e un complessivo notevole miglioramento della circolazione linfatica.
La tonificazione tissutale e muscolare sono evidenti dalla prima applicazione della radiofrequenza. Sulle pelli sottili i risultati sono più immediati che sui soggetti con la pelle spessa, ma bisogna considerare che il miglioramento avviene anche dopo che la seduta è terminata e nei giorni a seguire. L’operatore che utilizza il trattamento della radiofrequenza dovrà stabilire il giusto protocollo estetico in base al cliente e alle sue caratteristiche.

Quali sono gli effetti della radiofrequenza sul viso?

  • Effetto lifting su viso e collo
  • Pelle del viso più compatta tesa e consistente
  • Distensione rughe perioculari e nasolabiali
  • Effetti immediati su rilassamenti palpebrali e zampe di gallina

Quali sono i protocolli di lavoro della Radiofrequenza Estetica ?

Non esistono dei protocolli standard, ma soltanto persionalizzati. Sarà il medico in base alle caratteristiche del paziente a valutare il numero di sedute necessarie e con quali intervalli di tempo realizzarle.<br>
Genericamente possiamo dire che per il viso:
  • 1 ciclo di 10 sedute
  • le prime due sedute a distanza di 1 settimana
  • la terza dopo altre due settimane
  • richiami ogni 21-28 gg
  • 30/40 minuti per applicazione
  • successive sedute di richiamo a distanza di 3-6 mesi

Quanto tempo deve passare per il ritorno alle normali attività dopo il trattamento con la Radiofrequenza Estetica?

Il paziente può tornare immediatamente alla propria vita.

La Radiofrequenza Estetica NewAgeRF deve essere usata con delle creme speciali?

Assolutamente no. Tutto ciò che occorre è un normale gel, possibilmente incolore ed inodore, per espletare un'azione rinfrescante e per migliorare e facilitare la conduzione del calore.

Una cliente che si è da poco sottoposta a trattamenti invasivi con sieri antirughe (filler) può effettuare cicli di Radiofrequenza Estetica?

Sarebbe preferibile aspettare almeno tre mesi in quanto il calore trasmesso dalla Radiofrequenza Estetica potrebbe far durare meno l'effetto del filler.

È possibile effettuare una sola seduta di Radiofrequenza Estetica ed avere dei risulati apprezzabili?

Sì. Può essere tranquillamente usata su viso e decoltè, ad esempio come preparazione make-up per un evento speciale, per donare un immediato effetto lifting per una durata di 3/5 giorni. Ma solo l'applicazione dei protocolli potrà grarantire effetti duraturi nel tempo.

Chi può sottoporsi alla Radiofrequenza Estetica?

In generale, i migliori candidati sono:
  • pazienti in buono stato di salute fra i 18 ed i 65 anni;
  • pazienti con moderata lassità cutanea e rughe medio superficiali del viso;
  • pazienti con lassità importante e rughe profonde del viso che non desiderano sottoporsi ad un intervento chirurgico;
  • pazienti che desiderano migliorare l’aspetto del proprio viso ridefinendone il contorno e distendendo i lineamenti.

Chi NON può sottoporsi alla Radiofrequenza Estetica?

In generale, i pazienti con gravissime patologie:
  • pazienti con pelle seriamente sensibile e patologie dermatologiche;
  • paziente sottoposti a radio o chemioterapia nell’anno precedent;
  • pazienti con pace-makers o patologie cardiache donne in stato di gravidanza.

Cavitazione e Radiofrequenza Estetica possono lavorare insieme?

Assolutamente sì. Sono anzi consigliati trattamenti di Radiofrequenza, per il recupero di tensione ed elasticità della pelle nelle zone trattate con la Cavitazione.

Luce Pulsata per Fotoringiovanimento e Radiofrequenza Estetica danno gli stessi risultati sul trattamento viso?

No. Mentre la Luce Pulsata permette una ricompattazione della pelle agendo su pori dilatati, macchie e capillari, la Radiofrequenza Estetica agisce a livello di rughe e lassità cutanea.

Filler e radiofrequenza sono un trattamento sinergico?

Assolutamente sì, anche se sarebbe consigliabile prima effettuare le sedute di radiofrequenza per migliorare la propria matrice tessutale e poi correggere con i filler le rughe residue o aggiungere volume laddove manca. Nel caso in cui la paziente abbia effettuato già una più sedute di filler si consiglia l’applicazione  di radiofrequenza almeno 1 mese (al meglio 3) dopo.